sabato 23 aprile 2016

Pitta di pane




Per la pasta di pane:
- 600 gr di farina di semola di grano duro
- 1 tazzina da caffè di olio di oliva
- sale q.b.
- mezzo panetto di lievito di birra
- acqua tiepida


Per il ripieno:
- 1 cipolla di medie dimensioni
- 2-3 peperoni dolci sotto aceto
- finocchietto selvatico sotto aceto (facoltativo)
- un cucchiaio di capperi
- mezzo barattolo di pomodori pelati tagliuzzati
- 1 scatola di tonno in olio da 90 gr sgocciolata oppure al naturale
- una manciata di olive nere denocciolate
- olio di oliva q.b.


Procedimento:

Sulla spianatoia versare la farina, aggiustare di sale e versare l'olio facendolo assorbire completamente. Formare un buco nel centro e versare piano piano il lievito sciolto in acqua tiepida. Lavorare la pasta energicamente fino a farla risultare morbida ma non appiccicosa e molto liscia (dovrà essere stesa col mattarello quindi regolativi sulla consistenza!). Mettere a lievitare per circa 1 ora in un recipiente coperto da un canovaccio.


Mentre l'impasto lievita prepariamo il ripieno: in una pentola antiaderente versiamo un filo d'olio di oliva e la cipolla tagliata finemente. Facciamo imbiondire e aggiungiamo nell'ordine i peperoni tagliati a dadini, il finocchietto selvatico, i capperi e infine i pomodori. Aggiustare a piacere di sale (poco perchè i capperi e il tonno sono già piuttosto salati ) e pepe e far cuocere lentamente per circa 20 minuti. Aggiungere il tonno qualche minuto prima di fine cottura.



Stendere col mattarello metà abbondante della pasta e foderare una teglia unta di olio facendo anche i bordi. Versare il ripieno e pareggiare quindi aggiungere le olive denocciolate. Infine ricoprire con l'altra parte della pasta stesa.







Spennellare la superficie di olio e bucherellare con una forchetta in modo che non si formino bolle di aria.






Infornare a 180° per circa 30 minuti fino a quando la superficie sarà dorata. Servire tiepida o fredda. Si tiene tranquillamente qualche giorno anche fuori dal frigo (se ne avanza!)